Se siete amanti dei posti particolari, e se siete a caccia di una location d’eccezione, allora non potete perdervi l’esperienza di cenare tra le mura di un luogo speciale che prima era dedicato alla preghiera ma ora invece è al servizio della buona tavola.
Avete mai cenato in una chiesa sconsacrata? A quanto pare dovete provare queste: si mangia da Dio.
A quanto pare esistono dei ristoranti che sono che sono stati ricavati all’interno di antiche chiese sconsacrate, e alcuni meritano almeno una cena o un pranzo, per vivere la sensazione di essere ospiti di questi luoghi pieni di storia e un po’ di magia. Scopriamo quali sono alcuni dei più consigliati.
Chiese sconsacrate trasformate in ristoranti
A quanto pare l’usanza di fare di antiche chiese sconsacrate dei luoghi conviviali in cui banchettare ha preso piede in Italia e non solo. Abbiamo selezionato per voi una breve lista dei ristoranti che hanno abbracciato questo filone e vi indichiamo quelli davvero imperdibili.
Uno dei dei ristoranti che vi segnaliamo è quello che sorge nella Chiesa di Santa Felicita sconsacrata il 2 novembre del 1207 dal vescovo Adelardo, e successivamente venduta a privati, agli inizi del 1800 e dunque adibita non più al culto ma a usi civili. Così, molto tempo dopo è nato tra le sue mura un un bel ristorante che si chiama appunto ristorante Santa Felicita e si trova a Verona. Se avete voglia di provarlo dovete recarvi nel centro storico della città, tra Ponte Pietra e Piazza delle Erbe. Il menù è molto vario e si può scegliere tra tante proposte di pesce, carne o pizza. Ma vi sono altre chiese sconsacrate in cui cenare da Dio, naturalmente!
Dove mangiare se amate le chiese sconsacrate
Un’altra location che vi suggeriamo invece si trova a Piacenza, qui nella chiesa sconsacrata di Sant’Agostino è nato uno spazio di design e tra questi anche il ristorante dello chef Luigi Taglienti. Si chiama IO Luigi Taglienti e il suo progetto è stato inserito nella rinascita della ex Basilica della famosa città dell’Emilia Romagna.
Un altro ristorante che sorge invece del centro della capitale in una bellissima chiesa sconsacrata si chiama Sacro e Profano. Il nome già dice tutto, e a quanto pare la cucina propone piatti della tradizione gastronomica romana ma innovativi e rivisitati la chiesa sconsacrata è stata fondata alla fine del IV secolo da San Marone e il ristorante è ricco di antichi affreschi.
Andando più a sud, in Campania e più precisamente a Sorrento, in provincia di Napoli si trova l‘Osteria del Buonconvento. Anche le pareti di questo ristorante sorgono tra sorgono in una chiesa sconsacrata, accanto al Monastero di Santa Maria delle Grazie, che affaccia sul meraviglioso golfo sorrentino.