Le classifiche mondiali riguardano solitamente i paesi più amati del mondo, quelle mete speciali dove fare un viaggio e vivere un’esperienza magica.
Tuttavia The Top Tens ha stilato anche una classifica di quelli che sono i paesi più odiati al mondo, dove forse le persone in generale non amano fare vacanza.
Per alcuni si tratta di un problema di sicurezza, per altri di società, le motivazioni sono varie e tutte molto interessanti.
Scopriamo quali sono i paesi più odiati al mondo, dove forse dovrai ripensarci di andare nelle tue prossime vacanze.
Al decimo posto troviamo l’Iraq, al nono posto invece troviamo il Regno Unito con Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda del Nord. Le motivazioni dietro questo disprezzo sono legate in modo particolare al passato imperialista del Paese. Tuttavia bisogna anche sottolineare che Londra è uno dei Paesi più visitati di tutti. All’ottavo posto invece troviamo l’Iran a causa della mancanza di diritti per donne e bambini.
Al settimo posto troviamo invece il Pakistan per la situazione complessa, si tratta comunque del quinto stato più popoloso al mondo e ci sono problemi legati alla povertà, all’analfabetismo, al terrorismo. Quindi troviamo la Corea del Sud, la nazione non è ben vista in particolare in Cina, Giappone, Taiwan e Stati Uniti.
Anche la Russia, dopo la recente situazione e la guerra in Ucraina è diventata una delle nazioni peggio viste, anche per l’attuale presidente che è ovviamente il simbolo del Paese. Rientrano a sorpresa anche gli Stati Uniti che sono tra i meno apprezzati al mondo, soprattutto per la questione delle armi.
Al terzo posto si trova Israele che a causa della questione palestinese ha acquisito un insuccesso generale. Al secondo posto si posiziona la Cina che, a causa delle proteste, non ha mai ripreso il suo piacere sul pubblico internazionale. Il paese meno apprezzato al mondo è la Corea del Nord, questo in particolare per la violazione dei diritti umani ma anche per le ingiustizie che si verificano ogni giorno. Non c’è sufficiente libertà sia in ambito privato che per quanto riguarda l’espressione.
Ovviamente viaggiare è sempre soggettivo, dipende dalle proprie scelte personali, ma anche le questioni sociali intervengono sempre e hanno elementi importanti di valutazione. La classifica, proprio analizzando i dettagli di vari aspetti sociali e anche di tendenza quindi dei desideri dei viaggiatori, unisce parametri molto diversi tra loro.