Caos in Europa per via dei tantissimi scioperi del comparto dei trasporti. Cosa sta succedendo?
Sono tanti gli italiani che, durante le vacanze di Natale, vogliono partire e concedersi una vacanza all’estero, soprattutto in Europa.
Le Capitali dei paesi vicini a noi durante le festività natalizie diventano ancora più belle da visitare e, per questo motivo, dopo anni difficili come quelli legati appunto alla pandemia di covid, la voglia di regalarsi un viaggio proprio in questo periodo dell’anno è tantissima. Ma muoversi non sarà per niente facile per colpa di moltissimi scioperi.
I viaggi di Natale sono a rischio per via degli scioperi
Le prenotazioni sono alte, gli albergatori e tutto il comparto ricettivo si dicono soddisfatti, ma c’è sempre un’altra faccia della medaglia che è quella dei lavoratori del settore dei trasporti, soprattutto del comparto aereo, che non sono per niente soddisfatti.
Duranti il periodo di lockdown per colpa del coronavirus i trasporti sono stati molto penalizzati. Ci sono stati dei tagli notevoli perché le aziende non riuscivano più a gestire e a soddisfare in qualche modo i costi vivi. Ma allo stesso tempo, adesso che la domanda è tornata salire, le assunzioni scarseggiano e le persone che lavorano stanno facendo dei turni massacranti. Così gli scioperi dei trasporti, soprattutto di quello aereo saranno praticamente il leitmotiv di queste vacanze di Natale 2022.+
Gli scioperi più impattanti
Si comincia con la Gran Bretagna che, nel periodo di Natale e Capodanno, vedrà fermarsi e fare sciopero la polizia di frontiera creando quindi diverse problematiche agli aeroporti internazionali. Protesta anche in Spagna dove ci sarà uno sciopero da parte di Vueling e Ryanair fino al 7 gennaio. Altro sciopero piuttosto importante sarà quello di Air Nostrum, proprio in Spagna, che vedrà i piloti a braccia conserte nei giorni 22, 23, 26, 27, 29, 30 dicembre, 2 e 3 gennaio. Praticamente proprio durante tutte le vacanze di Natale.
Anche il mondo dei treni sta vivendo un periodo piuttosto tormentato perché il 26 dicembre Eurostar ha dichiarato che la linea ad alta velocità del Regno Unito sarà chiusa per lo sciopero dei dipendenti. Mentre in Francia ci saranno ulteriori proteste sia per quanto riguarda i treni e i trasporti che il personale di bordo di Air France che ha dichiarato di scioperare dal 22 dicembre al 2 gennaio creando quindi non poche problematiche a tutto il comparto aereo dei viaggi.
